Alla scoperta del mondo dei funghi

Passeggiata micologica naturalistica, con accompagnatore qualificato con tesserino di idoneità e abilitazione alla raccolta dei funghi epigei, in grado di illustrare erbe e funghi spontanei.


Quando:Tutti i week-end da febbraio a novembre
Dove: Agnone e dintorni


Periodi per la raccolta dei funghi:
Febbraio-marzo: Marzuolo o dormiente
Aprile -maggio: Prugnolo o Spinarolo, Turino o Prataiolo gigante, Gambe secche
Giugno-luglio Prima cacciata di: Porcini, Ovuli, Gallinacci, Piopparello, Russole
Agosto-settembre Seconda cacciata di: Porcini, Ovuli, Gallinacci, Piopparello, Russole
Ottobre: Mazze di tamburo, steccherino dorato e bianco Sanguinello o funghi di abete .
Novembre: Chiodini o Famigliole ,Piopparello .


I funghi epigei sono esseri viventi sprovvisti di mobilità che appartengono al " regno dei funghi".
I funghi non hanno clorofilla, e quindi, come gli animali, sono detti "eterotrofi" perchè sono costretti a nutrirsi a spese di altri organismi viventi o morti, oppure dei loro prodot­ti di decomposizione, o ad instaurare con altri organismi viventi complessi rapporti, che consistono principalmente in uno scambio reciproco di sostanze nutritive.
Il fungo può formare il proprio corpo fruttifero:
- dentro il terreno fino ad una profondità di cm. 30 - 40 (funghi ipogei);
- in superficie (funghi epigei);
- su varie parti di piante vive, deperenti o morte (funghi lignicoli)
Anche Questi ultimi fanno parte dei funghi epigei.

Per tartufi si intendono tutti i corpi fruttiferi dei funghi ipogei.

I funghi per facilitare al massimo la diffusione delle spore nell´ambiente circostante, hanno bisogno dell ´aiuto del vento, degli insetti e di altri animali,e per questa ragione presentano consistenza, forme, colori, profu­mi e sapori molto diversi tra loro..